Berlusconi a Ballarò smentisce se stesso

La telefonata a Ballarò di Berlusconi durante la puntata del 01 Giungo 2010 non era volta a smentire le accuse di incitamento alla evasione fiscale giunte da parte di Giannini, il vicedirettore di La Repubblica, bensì a smentire se stesso, il se stesso che ha cancellato dalla memoria e pretende di cancellare dagli archivi.
Non deve stupire il disagio di Mr b per la verità: egli si perpetua in un susseguirsi di negazioni della verità medesima, in continue sovraimpressioni di primi piani, di dichiarazioni volutamente provocatorie e impositive di una fattualità che non trova alcuna verifica. Il numero della ‘telefonata in diretta’ poi è un suo classico, quasi una specialità. Negargli questo diritto sarebbe prestare il fianco alla retorica dell’attacco alla libertà (sua) di espressione. Eppure un senso di fastidio – un de javù amaro – colpisce chi guarda: sopraffatto dal desiderio di gridare ‘basta!’, lo spettatore soccombe ancora una volta nella prepotenza del format televisivo del dibattito-pollaio. Si salvi chi può.

2 Comments

  1. berlusconi che dá agli altri del bugiardo , suscitando risate in studio, occorre sottolinearlo, é come sentire un maiale che chiama porco una colomba. ormai fargli notare le sue insanabili contraddizioni, il suo intollerabile appropriarsi delle cose publiche, il mostruoso conflitto di interessi, la sua strepitosa impudenza nel farsi esclusivamente , platealmente , tracotantemente i ***** propri mentre si straccia le vesti dicendo che lui con la politica ci rimette e basta, beh sembra quasi superfluo ma non lo é affatto. tanti ancora sono i plagiati dalla teleipnosi dei suoi volgarissimi programmi da porcile e dalla sua scientifica propaganda. si direbbe che quello che rovina l’eccellente lavoro dei suoi spin doctor é proprio la sua arroganza e presunzione, la prepotenza hilteriana che lo spinge spesso a fare e dire cose controproducenti.

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