D’estate sulle tv, soprattutto sui canali della RAI, i buchi nei palinsesti sono riempiti di repliche, come i muratori fanno con il calcestruzzo o la malta. Evidentemente, in assenza di psicodrammi nella maggioranza che giustifichino campagne di stampa con trasferte a Montecarlo – tanto per trascorrere mezza giornata in Costa Azzurra – era necessario un diversivo rispetto al già tanto caotico quadro politico, che sapete è dominato dai temi della manovra e dei mancati tagli ai privilegi di casta.
Spidertruman, si chiama. E’ il vendicatore mascherato di Montecitorio. Si autodefinisce un precario “licenziato dopo 15 anni di lavoro in quel palazzo” e proprio adesso ha deciso di svelare pian piano “tutti i segreti della casta”. E’ curioso che abbia impiegato la formula ‘pian piano’: come se a questo punto della nostra storia politica ci fosse proprio bisogno di una certa cautela nello svelare i temuti segreti del Palazzo. Che, detto per inciso, segreti non sono. Sono anni che i Radicali tengono nota di tutte le spese del Parlamento. Potete scorrere il lungo elenco a questo indirizzo: Open Camera – I Costi segreti delle Camera dei Deputati.
Il nostro Eroe Anti Casta ha totalizzato circa 40.000 seguaci su Facebook in poche ore. Un bel credito di popolarità per aprire un bel blog o un magazine on-line. Spidertruman è già stato accostato a Julian Assange, equazione troppo comoda per essere credibile. Come scrive Fabio Chiusi su Il Nichilista, “Assange non lancia accuse generiche («Ogni giorno c’è sempre un deputato che denuncia il furto del suo costosissimo computer portatile», per esempio), ma estrapola dati da documenti coperti da segreto che rende accessibili al pubblico tramite WikiLeaks e che contengono tutti i dettagli delle rivelazioni (nomi, cognomi, circostanze)”, ma anche “Assange è responsabile del processo di autenticazione di quei documenti, facendosi così carico della loro eventuale falsità, senza celarsi dietro a un’identità fittizia” (Il Nichilista).
Naturale porsi la domanda: Spidertruman è un troll? Ma nel momento in cui me la pongo, scopro che nemmeno mi interessa sapere la risposta. Spidertruman non aggiunge nulla a ciò che già sappiamo, ovvero che la Casta vive nel privilegio sulle nostre spalle e nottetempo trova cavilli per smontare quelle proposte di legge volte a ridurre la loro preziosissima diaria. L’errore fondamentale sta nel credere che vi sia ancora qualcosa di segreto, di nascosto. No, è tutto sotto i nostri occhi. Sappiamo tutto e lo abbiamo accettato per anni, senza batter ciglio. Abbiamo anche applaudito alle varie opposizioni, alle varie maggioranze, abbiamo legittimato questo saccheggio. E ci rendiamo conto che si tratta di un saccheggio solo quando la Casta è costretta a ricorrere alle nostre tasche per evitare il default finanziario del paese. Chiaro, no?
“L’errore fondamentale sta nel credere che vi sia ancora qualcosa di segreto, di nascosto”
però oggi ci sarebbero anche modi più rapidi ed efficaci per vedere subito quello che non va, quindi, magari, per prevenirlo. Magari Spidertruman servisse a far capire questo alla gente, cioè che esistono questi altri metodi per _impedire_ le Caste, vedi http://stop.zona-m.net/it/2011/07/spidertruman-e-segreti-della-casta-di-montecitorio-o-dati-aperti-questo-e-il-dilemma/