Tutto nasce da questo tweet:
Paolo Ferrandi ha scaricato il file pdf divulgato da Il Corriere della Sera, ha cliccato su File->Proprietà ed è venuta fuori una finestra simile a quella che segue:
La questione è stata ripresa da Claudia Vago (@tigella) e pubblicata anche su Facebook. Tigella ha verificato sia il pdf del Corriere che quelli divulgati dalle altre testate e li ha raccolti in questa cartella pubblica:
Nelle altre versioni, e dico in tutte le altre, l’autore è un certo Nevio. Ragion per cui il sospetto che si tratti di una storica trollata del Corriere.it si fa sempre più chiara:
Tigella afferma che ciò non esclude che il file sia stato preparato da Ichino e poi concluso da qualcun altro.
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
[…] ogni caso, qui si parla di un pdf che recava la sua firma digitale, come ampiamente dimostrato altrove. Deve essere chiarite però un paio di faccende […]
Per me Ichino ha diritto di difendere le sue idee. Per quanto riguarda l’Agenda Monti non mi fa entusiasmare ma cosa propongono gli altri partiti? A proposito dell’abolizione delle Province perchè il Pd non dice apertamente se si impegna a portarla a termine nella prossima legislatura?