Leggo dalla bacheca di Francesco Campanella, uno dei tredici senatori a 5 Stelle che ha votato Grasso nella quarta votazione di ieri permettendone l’insediamento sullo scranno più alto di Palazzo Madama:
Al di là dei contenuti espressi, alcuni dei quali risibili, questi commenti sono lo specchio del clima che aleggia intorno al Movimento. Chi vota diversamente dalla linea ufficiale è un traditore e deve mettersi da parte. Come un sol uomo, tutta questa pletora di commentatori si dirige sui social network, sulle bacheche dei soggetti da bersagliare e quindi a ripetizione, come un mantra, iniziano lo stillicidio di minacce, insulti e improperi vari. La falsariga è sempre quella: ti sei venduto, sei come loro, ti fai gli affari tuoi e intanto intaschi lo stipendio e via di seguito. Questo è il frutto dello Tsunami tour, della semina d’odio verso la Casta. Anni a inculcare il teorema, loro tutti uguali, Noi (il popolo) gli unici diversi, ed ora non appena si tratta di appoggiare una scelta di buon senso fatta dagli Altri, il Movimento rigetta l’odio verso sé stesso. L’impossibilità di ammettere che esistono persone, deputati e senatori appartenenti al quadro partitico tradizionale, orientate onestamente al cambiamento, costituirà la fine del Movimento.
Par di capire che l’unica possibilità sia quella di aderire passivamente ad un logo proprietario e fare il coro del corifeo della protesta.
a quanto pare cè chi ha cavalcato lo tsunami per approdare in parlamento? non lasciatevi plagiare da fantomatici volti di persone per bene, anche loro fanno parte di questo sistema,che avete promesso di rinnovare. Si inizia da primi passi tenendo fede al mandato che vi è stato dato in tutta la sua forma,altrimenti siamo come “gli altri”.cosa dobbiamo rispondere a chi ci chiede il perchè di questo vostro comportamento? alle sberlinate? faranno come tutti gli altri? è quello che già ci viene rimproverato! A voi l’ardua sentenza.in parlamento ,ci sono avvoltoi,squali,iene,sciacalli, vi fanno paura? il primo sgambetto ve l’hanno fatto,non vi lasciate irretire dal loro dolce perlare ,la foto degli ultimi ventanni tenetela sempre ben impressa nella mente. oramai questa frittata è fatta.fatene ammenda,cingetivi i fianchi di una salda armatura ed onorate chi vi ha votato,si è speso e si spende per m5s per un vero rinnovamento e cambiamento. non vi hanno cosiderato ,neanche un voto in più per fico ed orelliana oltre ai nostri ,rimembrate questa è la considerazione che hanno di voi in parlamento.ora destatevi e fate ciò che dovete.Non badate alla rabbia che vi viene apostrofata ,comprendete, ed alle tante prefiche che lanciano strali,i disturbatori si sono scatenati. Coraggio avanti.
Bè, a parte tutto, è stato il M5S a scegliere l’arroccamento, una strategia politica inutile. Fico e Orellana non hanno preso un solo voto in più? E’ proprio questo l’effetto dell’isolamento in cui vi siete cacciati. Se continuate così, non conterete un bel nulla. Siete stati messi dinanzi ad una alternativa secca e non siete stati in grado di scegliere unitariamente per il bene del paese. Questo è quanto. E’ una verità che fa male: avete messo il Movimento davanti al paese, che invece guarda e muore.
Il m5s si regge sull’inganno perpetrato da Grillo nei confronti di gente naturalmente desiderosa di cambiamento. Capisco tutti costoro, ma mi accorgo che non hanno difese e capacità critica di separare il buono dal cattivo. Facile dire son tutti così o cosà, difficile far seguire i fatti alle parole. In uno Stato democratico si dialoga e si approva ciò che è utile alla collettività, altrimenti si fanno gli interessi di una sola parte, come è accaduto durante il regno di Berlusconi. Grillo vuol sostituirsi a lui, vogliono altrettanto e allo stesso modo i suoi seguaci? Se così è o sarà, allora si preparino a fare i servi di Grillo come i pdiellini fanno i servi di Berlusconi.
come sempre i nostri avi ci avevano visto giusto quando hanno scritto la carta costituzionale. la prevaricazione del pensiero personale nel essere giusto ,non scontra con l’essere eletto in un movimento o in un partito politico. l’elezione ieri dei presidenti delle due camere e un atto che riguarda i n quel caso alla piena autonomia del eletto. non essendoci maggioranze qualificate uscite dalle urne gli eletti in questo momento hanno il dovere di confluire in rispetto alla richiesta di consenso verso quei punti che le varie forze politiche hanno nei loro programmi.se si crede nel rispetto delle regole tutto questo chiacchiericcio non serve.chi ha per legge avuto sia per poco la maggioranza di suffragio abbia l’onere di proporre ,e non si facciano giochetti che andrebbero contro il consenso chiesto.quel bellissimo articolo della costituzione che rende indipendente l’eletto dopo la sua elezione serve proprio in questo caso percè proprio oggi questo deve dare o no il consenso a proposte programmatiche per l’interesse del paese e non del proprio segretario o movimento o partito. se cambiamento vogliamo allora esercitiamo in pieno i diritti e i doveri che la carta costituzionale ci da. caro grillo quando hai scelto di candidare il movimento al giudizio del popolo,hai accettato le regole democratiche che esso comporta. minacciare i tuoi parlamentari fa diventare te un eversivo e coì diventi peggio di chi tu giudichi. se hai intenzione di voler diventare l’unico trovati un isola deserta e li fondsa la repubblica di grillo e auguri. rispetto per chi sofre e sopratutto rispetto della nazione che tu dici di difendere.oggi tutto ciò che e convergente per il bene del paese deve essere votato e sottoscritto. quando democraticamente cambierete la legge elettorale in modo che dalle urne esca una maggioranza qualificata per governare mi spiace ma solo allora i tuoi discorsi sarenno seri fino ad allora il movimento e i partiti presenti alle camere oggi hanno il diver didare risposte a noi cittadini.giuseppe altamura
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