Ruby, epitaffio sulla tomba (politica) di Berlusconi

[Così fu scritto sulla tomba – politica – di Berlusconi]

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Scandalo Ruby: il destino di Berlusconi nelle mani di Futuro e Libertà

Caso Ruby: per B. si profila il giudizio immediato. Lui sussurra di volersi avvalere del legittimo impedimento, ovvero delle rovine del legittimo impedimento come demolito dalla Consulta lo scorso 14 Gennaio. Il giudizio immediato è un rito speciale caratterizzato dalla mancanza dell’udienza preliminare. Affinché il PM possa chiedere il giudizio immediato, “occorre l’evidenza della prova e che la persona sottoposta alle indagini sia stata interrogata sui fatti dai quali emerge l’evidenza della prova oppure che la persona, pur avendo ricevuto l’invito a presentarsi, non si sia presentata” (wikipedia). Il fascicolo completo delle indagini, che come riferito da Gianni Barbacetto su Il Fatto Quotidiano, è stato inviato alle Camere, alla Giunta per le Autorizzazioni poiché la Procura di Milano intende perquisire gli uffici dell’avvocato Spinelli, definito “l’uomo portafoglio” di B.: a quanto pare è lui ad erogare le somme per mantenere l’harem di Via Olgettina (Il Fatto Quotidiano). Gli uffici di Spinelli sono considerati pertinenza della segreteria dell’onorevole Berlusconi, pertanto i magistrati devono passare le la Giunta per le Autorizzazioni, sebbene buona parte dell’indagine sia stata effettuata con i metodi delle intercettazioni e dell’analisi dei tabulati dei telefonini, e in parte attraverso le dichiarazioni delle ragazze. Si parladi un malloppo  di 300 pagine.

Come si comporterà la Giunta per le Autorizzazioni? Visto e considerato il fallimento di Futuro e Libertà alla votazione della mozione di sfiducia non più di un mese fa, come si comporteranno le opposizioni? La perquisizione dell’ufficio di Spinelli potrebbe fornire ai magistrati le prove schiaccianti dei passaggi di denaro di B. verso Lele Mora.

Dovete sapere che la Giunta è presieduta da Castagnetti (PD). La fuoriuscita di FLI dalla maggioranza ha scombussolato l’equilibrio delle Commissioni: in molte di esse, i deputati e i senatori di FLi sono decisivi. La Giunta per le Autorizzazioni è così composta:

PD 5; IDV 1; UDC 2; FLI 2; Lega 2; PdL 7; Misto 2; ovvero, maggioranza 9, opposizioni 10, misto 2.

Potete bene comprendere come ancora una volta la questione si sposti dal piano giudiziario a quello politico. FLI può votare a favore delle perquisizioni? A sentire Roberto Rosso, fresco coordinatore del FLI in Piemonte (che opportunismo) è assolutamente necessario “circondare di uno scudo costituzionale, per tutta la durata del mandato, l’attività delle alte cariche italiane” (Il Nichilista). Forse Rosso è stato colto da un rigurgito di berlusconismo, oppure più probabilmente tiene in tasca una doppia tessera. Fini si è mostrato su di un altro piano, preferendo non commentare le recenti vicende del premier, autocensurandosi castamente.

Domani la Giunta si riunirà. Cosa verrà deciso? Berlusconi è in questi istanti trasmesso sulle proprie televisioni, con il mezzo del video-messaggio. Sta cercando di scagionarsi riprendendo il medesimo copione di sempre: persecuzione della magistratura per sé e per i suoi prossimi. Potrà fare in tempo a comprare il voto decisivo dei due componenti della Giunta appartenenti al gruppo Misto? I loro nomi:

MISTO (2 componenti)

Cosa faranno i finiani? E l’UDC? Potranno assestare al B. morente il colpo finale? Come può Italo Bocchino sostenere che queste non sono faccende politche? E Bossi? Bossi è caduto su una gaffe clamorosa. Leggete:

Questa vicenda” ha detto il Senatur, riferendosi alla vicenda di Ruby, “non avrà ripercussioni di nessun tipo. Anzi, la gente magari comincia a convincersi sul serio che lui sia un perseguitato (La Repubblica.it).

Ecco il punto: non è perseguitato, è evidente che non lo è. Però la gente può convincersi del contrario. E’ quello che è accaduto, è quello che accade ancora.

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Le Monde