Facebook si mobilita per Emergency. Io sto con Emergency, manifestazione nazionale, sabato a Roma.

Vignetta di Vauro I medici di Emergency arrestati ieri dalle forze di polizia afghane e dai servizi segreti inglesi ‘non hanno confessato’ un bel nulla. Il referente afghano, che è la fonte su cui il Times ha imbastito la notizia di ieri sera, ha smentito. Anzi, la notizia sul Times non è neppure stata corretta; su The Guardian non ci sono aggiornamenti rispetto alle notizie date ieri.

La rete si mobilita, in primis Facebook, con la creazione di decine di pagine in sostegno dei tre medici. Fra tutte, Io sto con Emergency, già a quota 12861 membri, con un messaggio di solidarietà ogni minuto o quasi.

Emergency organizza la mobilitazione: qui sotto i dettagli della manifestazione nazionale che si terrà a Roma sabato prossimo per chiedere la liberazione di Matteo Dell’Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani. Emergency invita tutti ad “evitare azioni personali o di gruppo che offendano chicchessia o che possano mettere a rischio i contatti che Emergency sta attivando per far liberare i 3 operatori”. Intanto Frattini torna a contestare le dichiarazioni di Gino Strada, ‘sono attacchi politici’. Ma a chi giovano gli arresti di sabato scorso? Strada non è ben visto da Karzai, già dal caso Mastrogiacomo, il giornalista del CorSera rapito in Afghanistan anni or sono. All’epoca dei fatti i due giunsero ai ferri corti per l’arresto da parte delle autorità afghane di Hanefi, il funzionario locale di Emergency che mediò per la liberazione di Mastrogiacomo. La politica di Emergency di soccorrere entrambe le parti in conflitto non va giù al presidente afghano. Forse neppure agli USA.

sito di emergency: http://www.emergency.it
profilo su facebook: http://www.facebook.com/#!/emergency.ong?ref=nf
profilo su twitter: http://twitter.com/emergency_ong/

Questi i dettagli della manifestazione di sabato e il link dove firmare la petizione a favore della liberazione dei tre medici.

SABATO 17 – ore 14,30
Appuntamento in piazza Navona ROMA

Sabato 10 aprile militari afgani e della coalizione internazionale hanno attaccato il Centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah e portato via membri dello staff nazionale e internazionale. Tra questi ci sono tre cittadini italiani: Matteo Dell’Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani.

Emergency è indipendente e neutrale. Dal 1999 a oggi EMERGENCY ha curato gratuitamente oltre 2.500.000 cittadini afgani e costruito tre ospedali, un centro di maternità e una rete di 28 posti di primo soccorso.

IO STO CON EMERGENCY